Come l'arancio amaro

urbano (31/07/2024) - Voto: 5/5
In libro potente, di una bellezza avvincente e che lascia senza respiro. E' il libro di Sicilia (non della Sicilia) ancor più dei personaggi e dei loro drammi. E la Sicilia esplode anche nel linguaggio . Le frasi dialettali sono spirito e fondamento di questa terra. E a qualche lombardo-veneto hanno dato fastidio c'è ne faremo una ragione.
Stefania B. (30/07/2024) - Voto: 5/5
Ho avuto qualche difficoltà nel leggerlo, soprattutto per le parole dialettali. Ma superati gli ostacoli posso consigliare la lettura di questo libro sia per la bellezza della storia che per la sua scrittura. Da leggere assolutamente ❤️
Luana (26/07/2024) - Voto: 4/5
Romanzo che si legge bene, una scrittura che ricorda molto la prosa dei romanzi verghiani. Storia lineare senza colpi di scena, una trama pulita e scorrevole. Vagamente mi ha ricordato il "va dove ti porta il cuore" della Tamaro, ma lì avrei dato una lode piena.
ROSANNA (25/07/2024) - Voto: 5/5
Una storia insolita, ma potente e affascinante. L'ho trovato bellissimo, soprattutto nella descrizione degli stati d'animo e dei sentimenti. Certo, nella scrittura ci sono molte parti in dialetto siciliano, ma si possono intuire e trasmettono la concretezza di un mondo popolare, in particolare di una protagonista, esistente nell'isola nella prima metà del Novecento.
Rita (23/07/2024) - Voto: 1/5
Mi spiace molto, non lo faccio mai, ma ho dovuto piantarlo dopo diversi tentativi. Il tema mi intrigava ma la scrittrura intrisa di dialetto mi dava sui nervi. Quando è troppo è troppo , Ho letto altri libri con molte frasi dialettali e mi sono piaciuti .... questo non riesco.