La donna nel pozzo

NICK STREGOTTO (18/12/2024) - Voto: 4/5
Tenere alta la testa non è semplice quando si scrive tanto e si pubblicano tanti libri. Lo scivolone è dietro l'angolo. Pulixi ha il grande potere di crescere prova dopo prova. Credo causi dipendenza letteraria. Le prove non mancano. In questa ultima storia la coppia di protagonisti è particolare e in qualche modo complementare. Uno scrittore con la crisi della pagina bianca, ex premio Strega, e un ghost-writer con un cognome pesante: Ermes Calvino. Nessuna parentela con Italo, eppure, l'editore truffaldino per cui lavora non fa nulla per chiarire l'equivoco. La trama scorre in un cosy crime con molti momenti di commedia e altri passaggi più crime. La cosa che stona è l'uso e l'abuso della parlata romanesca. Sarebbe stata plausibile e accettabile in bocca dell'editore, ma se la spalmi ovunque, anche sulla bocca dei due protagonisti e in quella di altri comprimari (vedi la sorella di Ermes), il tutto diventa eccessivo e vagamente macchiettistico. Peccato. Sono scelte "estetiche" e di forma un po' troppo "spinte" per il mio umile parere. Anche la risoluzione del mistero è un po' frettolosa - soprattutto tenendo conto della lunga fase preparatoria che porterà i nostri eroi in Sardegna dopo una "chiamata" inattesa. Bene quindi, ma con qualche bullone da avvitare meglio. Ps. ottima la parte ambientata nelle terme di Sardara.
Monia P. (12/12/2024) - Voto: 2/5
Ho trovato la storia affascinante e veloce nella lettura. Quello che mi ha particolarmente infastidita sono stati i discorsi diretti in dialetto romano, che personalmente ho trovato inutili e di nessun valore aggiunto al racconto, anzi. Sinceramente da romana mi sono vergognata nel leggere. Confido che in un eventuale sequel, lo scrittore si ravveda.
Rosy47 (30/11/2024) - Voto: 5/5
Lo sto leggendo. È la vera tragica uccisione di Gisella Orru' rimasta impunita, un omaggio a questa povera creatura senza giustizia. Mi piace molto e anche se in modo romanzato - com'è giusto che sia - è commovente che lo scrittore l'abbia ricordata. Complimenti e grazie.
enzoillettore (28/11/2024) - Voto: 4/5
Non male, sicuramente ci saranno altri libri; i protagonisti sono cosi diversi che la cosa funziona da leggere
Andrea G. (26/11/2024) - Voto: 4/5
Normalmente non mi cimento molto in scrittori italiani, a parte Carrisi. Questa volta però sono stato totalmente ripagato. Bel libro, scrittura scorrevole, che ti prende soprattutto dalla seconda metà dell'opera in poi. Finale migliore? Forse si, secondo me con l'aggiunta di qualche altra pagina si poteva concludere meglio. Ma va bene così.