Robi (02/12/2021) - Voto: 5/5

Un piccolo gioiello di lettura nello stile di Marone (uno dei miei autori in assoluto preferiti). Ci conduce nei vicoli della sua città ed allo stesso tempo nei meandri di vita della sua protagonista, ci fa sorridere, ci fa arrabbiare e gioire con lei... Consigliato!

Rik (12/11/2021) - Voto: 3/5

Sarebbero 2 stelle e mezza, ma il mezzo voto non si può dare, quindi arrotondo per eccesso. Nel complesso gradevole e scritto discretamente. Ma un certo filosofeggiare partenopeo lasciamolo a De Crescenzo che era ben altra cosa.

Barbara (29/07/2021) - Voto: 2/5

Ho letto altri romanzi di questo autore e devo dire che mi sono piaciuti molto. Questa volta sono rimasta un po' delusa. Lettura faticosa e trama poco credibile. No...non lo consiglio.

manu (07/07/2021) - Voto: 4/5

Ironia ed autoironia sono le cifre di questo autore che sa ben bilanciare sentimenti ed emozioni contrastanti: pragmatismo e romanticismo, speranza e cinismo, emotività e razionalismo. Come ha saputo fare magistralmente nel suo “La tentazione di essere felici”, un capolavoro di equilibrio dolce-amaro. Qui, a mio parere, ci va un po’ troppo giù di zucchero e diluisce così la sua dote narrativa più apprezzabile: la leggerezza. Rimane comunque una lettura gradevole e godibile.

mario (07/07/2021) - Voto: 5/5

È molto bello questo libro di Lorenzo Marone, divertente ma anche animato da sentimenti e valori. Il personaggio principale ti entra da subito nel sangue e la descrizione di Napoli e dei suoi abitanti è talmente reale che ti sembra di essere lì. Lo consiglio.