Barbara (18/06/2022) - Voto: 5/5

Primo romanzo della Scalia, fantastico, trama avvincente sullo sfondo siciliano, il personaggio del commissario Vanina con i suoi ragionamenti mentali per risolvere il caso insieme al simpatico Patane'. Da leggere subito.

Lorena (14/06/2022) - Voto: 4/5

Un bel giallo, con un’indagine dinamica e ben articolata. E’ il primo che leggo di Cristina Scalia e devo dire che Vanina Guarrasi è un personaggio molto piacevole. Per non parlare poi dell’ambientazione, ti fa venir voglia di Sicilia e di tutti i suoi sapori.

GIUSEPPE (27/04/2022) - Voto: 5/5

Ultimo libro di Cristina Scalia della saga di Vanina Guerrasi vicequestore P.S. di Catania. In una Catania moderna le vicende private della Guerrasi si intrecciano con la risoluzione di un caso, difficile da risolvere. Ho letto tutti i libri della Cassar Scalia e questo non delude, anzi coinvolge come gli altri. Grande autrice. Da leggere.

Renato Idonea (04/03/2022) - Voto: 5/5

Leggo per la prima volta un giallo della Signora Cassar Scalia. Il libro è scorrevole ma la delusione è tanta. L’atmosfera è scopiazzata da altri autori siciliani e non. Il personaggio dell’ investigatore ripropone uno stereotipo fin troppo abusato: vita sentimentale complicata, carattere scorbutico e incostante, amante della buona cucina. Un commissario “normale” alla Maigret sarebbe molto più rilassante.

Liccia80 (04/03/2022) - Voto: 5/5

Letto tutto d' un fiato come tutti i precedenti, scrittura veloce, ti fa amare la Sicilia e il buon cibo, come sempre una garanzia