La logica della lampara

Testa Dura (20/09/2019) - Voto: 5/5
La "Montalbano in gonnella" colpisce ancora. Dopo il furente Sabbia Nera, la Cassar Scalia ci propone un altro intrigo in salsa etnea, tra baroni del foro che suscitano avversione pura, piacenti medici e giovani avvenenti e pronti(e) a tutto. In cima la squadra di Vanina Guarrasi (non Vannina, attenzione, è una citazione da L'ultima notte di quiete) ben caratterizzata e con la chicca dell'ancora arzillo ex commissario Patané che fa ancora ingelosire la moglie a oltre ottant'anni (beato lui!). Tutto molto godibile e meno folkloristico dei vari Camilleri, con eccellenti squarci dei vari ambienti catanesi. Santo Stefano è in realtà Aci.... no, non l'ho bruciata, ce ne sono nove...
Sara (19/09/2019) - Voto: 3/5
Mi piacciono molto i libri gialli, ma devo dire che avevo qualche aspettativa in più leggendo la trama di questo inizialmente. Poi, leggendo e arrivando al finale, sono stata un po' delusa. È comunque un libro piacevole e scorrevole
maurizio (17/09/2019) - Voto: 1/5
Tutto molto elementare,preferisco altro nel giallo classico,mi riprendero' con la P.D. James e la sua "paziente privata ". Non credo leggero' altro della simpatica autrice siciliana,Apprezzo la vasta cultura di cui ci sono segni in varie citazioni sia letterarie che cinematografiche, abbiamo gli stessi gusti. Un " in bocca al lupo " alla Autrice, comunque.
CPACCK (12/09/2019) - Voto: 5/5
Secondo romanzo della brava Scalia: trama intrigante, personaggi a cui ci si affeziona, soluzione logica con colpo di scena finale. La caratterizzazione del vice-questore non evoca altri protagonisti anche se l'ispirazione a Montalbano si sente ma non eccede. Consigliabile.
Angelo (04/09/2019) - Voto: 5/5
Che dire?! Aspetto il terzo volumeeeee 😊