Anto (28/03/2011) - Voto: 3/5

Sono rimasta affascinata dalla storia personale di questa scrittrice, che non conoscevo. Una vita avventurosa e uno spirito libertario che mi ha molto invogliata ad accostarmi alla lettura. Il romanzo ha pregi e difetti, slanci narrativi e alcune lungaggini che non giovano. Comunque c'è un'anima inquieta e un cuore che pulsa e questo ha la sua importanza. Chissà cosa avrebbe potuto raccontarci se la sua vicenda letteraria fosse stata meno travagliata. Il romanzo non è il capolavoro che mi aspettavo, ma è una lettura interessante.

olga (08/03/2011) - Voto: 2/5

Vado contro la maggior parte di voi...ho letteralmente mollato il libro!!! Sono arrivata a legerne più della metà...ma proprio non ce l'ho fatta ad andare avanti, mi annoiava da morire, troppi salti temporali e Modesta l'ho trovata ODIOSA!!! Magari tra qualche anno proverò a rileggerlo e mi piacerà tantissimo, forse ora non era il mio momento!!!

Ianì Valastro (21/02/2011) - Voto: 5/5

Libro bellissimo, Mody e' indimenticabile!

mafalda (10/02/2011) - Voto: 1/5

modesta: intelligente e determinata, certo, ma bella e fortunata. cosa è contato di più nella sua vita, alla fine? se fosse stata brutta avrebbe potuto vivere la vita ricca e appagante che ha avuto? non credo. se non fosse stata fortunata sarebbe potuta diventare principessa, avere il tempo e la possibilità di istruirsi? non credo. modesta non è una donna come noi, non la sento vicina, non è una figura femminile di cui diventare complice. e soprattutto non ha il minimo senso dell'umorismo, si prende terribilmente sul serio, si pone un gradino sopra il resto del mondo. qual è l'arte della gioia? dedicare la propria vita a fare quello che ci appassiona di più, investendo per esso tutto il tempo e tutte le energie? accidenti, che ammirazione, grazie per il consiglio. vorrei vedere modesta qui, ora, con i suoi bambini da tirare su e un lavoro precario e nessuna tata all'orizzonte. vorrei proprio vedere come riuscirebbe a chiudersi in camera e dormire due giorni di fila, quando si dovesse sentire troppo stanca e stressata. non credo che potrebbe riuscirci così facilmente. leggendo il libro della sapienza mi è venuta in mente liala, con le sue eroine, belle e fiere, che sanno sempre imporsi sugli eroi, belli e foschi e imperfetti. ma almeno liala era trasparente, dava quel che prometteva e niente più. qui c'è un libro di harmony ripassato con una mano di politica e una di storia per elevarne il livello. boh. me ne è sfuggito completamente il senso, e provo una sincera invidia per tutte le donne che invece quel senso profondo sono riuscite a trovarlo. sono davvero contenta per loro e spero di avere anch'io presto quella fortuna. ciao.

Margherita (16/01/2011) - Voto: 5/5

un libro molto bello, magico dall'inizio alla fine