Fabio S. (29/12/2024) - Voto: 3/5

Con LE SETTE MORTI Turton era riuscito a realizzare un piccolo miracolo: creare un genere nuovo, unendone altri già esistenti, senza perdere il fascino dell'impianto di un giallo classico; con il secondo romanzo era quasi riuscito nello stesso intento, anche se con qualche incertezza. Purtroppo nel terzo romanzo ci sono molte ombre e qualche guizzo che non salva completamente il libro, A dispetto di un'ambientazione suggestiva e intrigante, oltre che di un'ottima idea inziale, i problemi di questo romanzo sono tutti intrinseci alla sua struttura. L'eccessiva fantascienza permette a Turton di "giocare sporco" con il lettore che non potrà mai arrivare da solo alla risoluzione perchè, come l'intero romanzo, è del tutto improbabile e assurda (e per gli amanti dei gialli classici è un peccato mortale). L'intero impianto investigativo non ha capo nè coda, procede a casaccio; in più è spiegato male, resta nebuloso come i motivi che portano alla conclusione, Viene creata una protagonista antipatica e insopportabile sotto ogni aspetto, tanto da renderla la peggiore "compagna di viaggio" della lettura. In più la parte centrale del romanzo è prolissa, pesante e si nota chiaramente come Turton non sappia sviluppare bene un racconto che con 20 pagine in meno avrebbe guadagnato in pathos. Resta una lettura per ampi tratti piacevole e, comunque, tiene viva la voglia di scoprire il colpevole. Alcuni colpi di scena sono ben gestiti. Prosa intermittente, a tratti ottima, a tratti quasi infantile e sintatticamente zoppicante. Consigliato a chi cerca il giallo non deduttivo e si accontenta dell'impossibile; sconsigliato ai puristi del giallo alla Christie e a chi non vuole farsi rovinare il ricordo de LE SETTE MORTI.

stefania (19/11/2024) - Voto: 5/5

Assolutamente da non perdere!! Come sempre Turton ha dato vita ha una storia avvincente e piena di tensione. È decisamente un maestro nel tratteggiare la psiche dei suoi personaggi. Riesce a confondere e a sviare il lettore fino al colpo di scena finale.

Luca (17/11/2024) - Voto: 5/5

Stuart Turton ha creato un genere completamente nuovo, mischiando sapientemente: fantasy, giallo e fantascienza. Ho letto tutti e tre i suoi libri e sono tutti molto belli e diversissimi fra loro! Assolutamente da leggere

andrea (06/11/2024) - Voto: 2/5

Idea originale, come sempre per Turton; inizio interessante e avvincente, ma la parte centrale l’ho trovata pesante e lunga e il finale … mah! Purtroppo temo sia impossibile replicare il grandioso e meraviglioso esordio del primo libro. Peccato.