La portalettere

Lalla278 (26/02/2024) - Voto: 5/5
Romanzo meraviglioso ambientato in Puglia negli anni tra il 1930 e il 1960. Tanti gli spunti di riflessione su: il sud e la mentalità della prima metà del '900, la psicologia e lo sguardo introspettivo dei vari personaggi, la figura maschile ancora legata al maschilismo di un tempo contro le prime espressioni di emancipazione femminile attraverso il diritto al voto, l'impiego femminile, la capacità di ribellarsi all'uomo padrone e agli stereotipi imposti dalla società del tempo! Il fluire degli anni attraverso la dovizia di particolari e i vari feedback o interruzioni temporanee che creano una forte suspense! Il riconoscere nella psicologia dei vari personaggi i propri difetti, vizi e virtù...Letto tutto d'un fiato, curiosa sempre di sapere come potesse proseguire la storia fatta anche di colpi di scena inaspettati! Semplicemente, a mio parere, meraviglioso e coinvolgente! Consigliatissimo!
marco (17/02/2024) - Voto: 3/5
pur non essendo il mio genere non mi è dispiaciuto. abbastanza ben scritto e abbastanza coinvolgente. unica pecca che la trama è un po' sfasata rispetto a periodo di ambientazione
Angela (13/02/2024) - Voto: 5/5
Letto tutto d'un fiato Sin dalle prime pagine entri a far parte della famiglia Greco da cui diventa difficile staccarsi fino alla fine.
Lori (11/02/2024) - Voto: 3/5
Bello ma non eccezionale. La narrazione è scorrevole, la storia interessante , la lettura è gradevole.
Vanessa (06/02/2024) - Voto: 5/5
Da quando ho iniziato questo libro non mi sono più staccata fino a quando non l'ho terminato. La storia ti rapisce ed i personaggi sono uno più bello dell'altro. Non vedo l'ora di leggere altro di questa autrice.