Guida all'uso
|
Miei libri
Home
|
Argomenti
|
Editori
|
Top 50
|
Offerte
Una vita come tante
<< Torna alla scheda del libro
Il grande Blek
(17/07/2023) -
Voto: 1/5
Uno dei peggiori libri mai letti, pieno zeppo di luoghi comuni e inverosimili. L'autrice si compiace di lanciare di tanto in tanto un po' di sale sulle ustioni da lei provocate con sadico piacere ai protagonisti, tutti campioni del pensiero comune. Finale già scritto a pagina 200 di circa 1100. Anche alla mia età piuttosto avanzata si possono imparare alcune cose, tipo diffidare dalle recensioni di unanime acclamazione. Da buttare senza rimpianti.
Silvia
(10/07/2023) -
Voto: 4/5
E' una lettura scorrevole che si concentra sull'evoluzione dei personaggi lungo il corso della loro vita. In particolare, il protagonista affronta le conseguenze di un'infanzia segnata da tragedie quasi inimmaginabili, che non condivide con nessuno o quasi nessuno, fino alla fine dei suoi giorni. Consiglierei questo libro a coloro che apprezzano storie incentrate su traumi simili, poiché la scrittura scorrevole permette di leggerlo fino alla fine senza fatica, nonostante la sua lunghezza.
Giacomo
(08/07/2023) -
Voto: 5/5
UNICO NEL SUO GENERE ... può a buon diritto competere con "Guerra e Pace"
Slow Jabroni
(12/06/2023) -
Voto: 5/5
Libro che a volte fa piangere per la tenerezza, a volte e' forte come un pugno nello stomaco, Un capolavoro moderno, con personaggi delineati in maniera sublime. Se cercate una lettura non necessariamente scanzonata ed allegra, ma profonda e ricca di emozioni, questo fa per voi. Davvero una meraviglia
Umbertoguarino
(06/06/2023) -
Voto: 2/5
Ci sono voluti circa 4 mesi per terminarlo. ( È vero anche che stavo leggendo anche altri libri ) " Una vita come tante" di Hanya Yanagiara è un romanzo esagerato in tutto. Troppe pagine, circa 1100, troppi giorni del ringraziamento, troppe sventure alla stessa persona. Il personaggio principale, Jude, fin da piccolo subisce l’inverosimile, poi improvvisamente da giovane e povero studente che condivide la sua vita con altri 4 squattrinato, come lui , diventa un ricco principe del foro. Qui ci sarebbe da capire come sia possibile che una persona tanto fragile, autolesionista e con tanti mostri nel cervello riesca a diventare un brillante avvocato. La scrittrice scrive benissimo e rende il racconto molto scorrevole, però ci sono troppi episodi simili che rendono il romanzo eccessivamente prolisso, secondo il mio modesto avviso si sarebbe potuto scrivere il tutto con meno della metà delle pagine e il racconto ne avrebbe giovato. Esagerato il numero di volte che si racconta del giorno del ringraziamento e gli altri personaggi vivono solo in quanto amici del protagonista, le loro vite sono troppo sfocate. È inammissibile in un tomo simile. Comunque "Una vita come tante" non è una vita come tante.
Inizio
Precedente
Successiva
Fine
La Feltrinelli Internet Bookshop Srl - P.IVA 05329570963 -
Dati societari
- Vai a
IBS.it