giorgio g (28/04/2021) - Voto: 4/5

Aldo Cazzullo ci porta a conoscere l’immenso Dante, il più grande dei nostri poeti, “che è il vertice non solo della poesia ma del pensiero medievale.” Con stile, dove i riferimenti danteschi hanno la prevalenza, ci conduce attraverso l’Inferno. Una frase, avulsa dal contesto: “Vittorio Sgarbi che inveisce contro tutti.” e anche: “Fare soldi, per fare soldi, per fare soldi: se esistono altre prospettive, chiedo scusa, non le ho viste.” e ancora “È l’odio tra le fazioni la rovina dell’Italia del tempo, e della vita di Dante.”

Davide Scarpa (18/04/2021) - Voto: 3/5

Questo saggio è un omaggio all'opera di Dante a 700 anni dalla sua morte. Il libro ripercorre fedelmente il cammino che Dante affronta nell'Inferno, ma, indugiando troppo in dettagli secondari dell'opera, finisce per rivelarsi nel complesso un po' dispersivo, perdendosi nelle spiegazioni dei singoli passi. Non si percepisce un carattere di unitarietà e questo inficia il tentativo, sotto questo aspetto mal riuscito, di rendere gloria al maggior genio della letteratura mondiale di tutti i tempi.

trilusso (12/04/2021) - Voto: 5/5

Se amate Dante, la poesia, l'Italia questo libro è da leggere. Aldo Cazzullo riesce , come sempre, a raccontare in modo moderno e coinvolgente fatti di poesia e di storia con continui richiami al presente.

Roberta B (01/04/2021) - Voto: 5/5

Pubblicazione interessantissima, valida per chi è un appassionato di Dante Alighieri, ma anche per i ragazzi che lo studiano a scuola. E' infatti molto scorrevole, accessibile a tutti perché scritto in forma quasi giornalistica. Lo consiglio.

Giulietta (01/04/2021) - Voto: 5/5

Utile da proporre a giovani studenti come lettura di aiuto alla comprensione dei canti dell’Inferno. Linguaggio semplice che semplifica l’apprendimento.