Domani e per sempre

Riccardo (08/08/2022) - Voto: 4/5
Un getto di acqua fredda. Sincero e senza sconti. Come la scrittura d Ermal Meta che non è pretenziosa, né arrogantemente didascalica. È stato terribile domandarsi se sia peggio perdere la vita a causa di una granata od una mitragliata durante la Seconda Guerra, oppure dopo efferate torture a seguito di sospetti o presunti reati contro un regime che solo nei suoi manifesti propugna uguaglianza e tolleranza. Bel libro
Rossella (27/07/2022) - Voto: 5/5
Davvero un romanzo splendido , che mi è spiaciuto terminare . Coinvolgente e emozionante , ogni pagina è una carezza ma anche un pugno nello stomaco nel suo gettare luce su una realtà storica rimossa con troppa facilità e che ha cambiato la vita di intere generazioni e famiglie . L' Albania della guerra e quella del dopo guerra , della spartizioni e delle sparizioni , del dolore , della paura , ma anche della speranza indomita . Un narrazione fluida , equilibrata ed avvincente per un grandissimo esordio.
Silvia (21/07/2022) - Voto: 5/5
Domani e per sempre’ apre una finestra su vicende accadute ma spesso sconosciute, e che, forse senza più un muro di mezzo, accadono ancora oggi. Ermal racconta la storia di un popolo con tanto amore e un punto di vista mai banale. Ci si scontra con emozioni che si susseguono con velocità, con sogni rincorsi e scivolosi, quasi inafferrabili, con partenze, addii e lontananze da troppe cose, da troppe persone. C’è vita e c’è morte, ci sono volti e ci sono sguardi, c’è speranza e c’è illusione, ci sono conquiste e sconfitte. Ermal però ricorda che in mezzo a tutto il rumore del mondo e della guerra, “allora la musica non può essere che silenzio”, e starci a stretto contatto può rendere “per pochi minuti capaci di sperare di nuovo.” Ermal ha il dono delle parole, ma soprattutto ha un’umanità infinita. Tra l’inchiostro di queste pagine, c’è lui, preziosa “anima in controluce”. Lo seguo da tanti anni ormai e non mi stanco mai di sentirlo parlare. Ha tanta cultura e sa scrivere! Si merita tutte le (finora) 5 ristampe! Fatevi un regalo: leggete questo libro! Immergetevi nella vita di Kajan fino a sentire di star vivendo tutto in prima persona, fino ad affezionarvi a lui tanto da sentire la sua mancanza già alla lettura delle ultime parole. Come lessi in un tweet qualche tempo fa, questo libro “vi porterà a soffrire, a sorridere, ad arrabbiarvi, ad avere paura, ad approfondire una scrittura lucida e coinvolgente e a conoscere meglio quegli occhi profondi che l’hanno immaginata.” A me Kajan manca già un po’, ma nel frattempo mi godo la musica di Ermal, che sa far riflettere, battere il cuore ed emozionare.
Monica Brambilla (12/07/2022) - Voto: 5/5
Ottimo libro, romanzo avvincente ambientato nel 1900 in Albania. Ho apprezzato molto i riferimenti storici, estremamente precisi e i dettagli, a parere mio non assolutamente scontati in un libro di narrativa e di un autore al primo romanzo che non si occupa di libri. È ben scritto inoltre. È molto bella anche la visione di speranza nel futuro che lascia il libro e la storia all’interno.
Lorenzo Colombo (12/07/2022) - Voto: 4/5
Una interessante e coinvolgente storia dall’Albania del 900. Consigliato