Ombretta (24/11/2024) - Voto: 3/5

La protagonista verso la fine definisce la storia 'un film di spionaggio di serie b'. In effetti anche il libro non è particolarmente brillante. La protagonista è solo Brennan, che va in missione ai Caraibi per venire a capo di un paio di eventi tragici. Ryan viene relegato a mero oggetto sessuale anche se all'inizio sembra debba rientrare nella polizia e quindi illude il lettore su una ricostruzione della coppia investigativa. Mi sembra una storia sprecata. Spionaggio e follia sono buone ricette per un libro, ma l'autrice dovrebbe accompagnare il lettore, dovrebbe lasciargli fare qualche supposizione, dovrebbe lasciargli qualche briciola da seguire per immaginare la storia e i colpevoli. In questo libro sembra stia raccontando un fatto di cronaca. Già da qualche libro ha perso un po' dello smalto del passato. Forse vuole che la protagonista sia solo la dottiressa, ma purtroppo non può farla lavorare da sola e dopo aver sacrificato Ryan, gli attuali comprimari lasciano a desiderare. Peccato.