Cinzia Bandini (07/01/2025) - Voto: 4/5

“La casa dei silenzi” fin dall’inizio incuriosisce il lettore. Il romanzo è dinamico, le azioni si rincorrono molto bene. Il protagonista è il dottor Pietro Gerber, l’addormenta bambini. Una famiglia decide di stabilirsi a Firenze ma da quando hanno iniziato a vivere nella loro lussuosa villa, il loro unico figlio, di otto anni ,ha iniziato a sognare tutte le notti lo stesso sogno, una signora con i capelli neri, vestita di scuro. I due genitori sono disperati, allora si rivolgono al dottor Pietro Gerber che suo malgrado accetta di aiutare il loro figlio. Nella prima seduta il dottore ipnotizza il bambino e scopre che i sogni del giovane sono legati a luoghi, fatti e personaggi reali che però lui nella vita reale ne è allo scuro. Un romanzo intrigante e scorrevolissimo. Secondo me migliore degli altri.

DianaDelGiusto (25/12/2024) - Voto: 4/5

Azzardo quattro stelle perché rispetto ai due libri precedenti di Pietro Gerber ho rivisto un Carrisi con un inizio ed una fine. La vicenda ha tratti surreali, ma, tutto sommato, è abbastanza intrigante. La scrittura è sempre l'asso nella manica di questo autore, ma, ahimè, siamo ancora lontani dal vecchio Carrisi.

Sergio (18/12/2024) - Voto: 3/5

Parte bene, con il solito ritmo che avviluppa ma alla lunga appare esile e confusionario, meno ispirato del solito, forse Pietro Gerber ha bisogno di riposo a favore di un nuovo personaggio

Ennio (09/12/2024) - Voto: 3/5

Si legge bene, è piacevole ma in sostanza non è un gran che.

andrea (29/11/2024) - Voto: 4/5

È sempre un piacere leggere Carrisi, ma questa volta do un voto leggermente inferiore perché ho trovato questo libro un po' spento,superficiale nel trattare certi argomenti e leggermente ripetitivo. Il finale (anche se aperto) è la parte migliore. Forse "l'addormentatore di bambini" ha fatto il suo corso e probabilmente è ora di passare ad altro.