Jack (18/12/2022) - Voto: 2/5

Premessa: per comprendere meglio il testo consiglio di leggere prima "la casa senza ricordi", ma Carrisi purtroppo anche stavolta riesce ad "annullare" il pathos creato durante l'intera lettura, con un finale che sembra presagire all'ennesimo sequel.... Capisco che l'autore con Pietro Gerber abbia trovato la gallina dalle uova d'oro, ma ora si stà davvero raschiando un pò troppo il fondo del barile...... Riconosco comunque all'autore il merito di avermi indotto a comprare un suo ennesimo libro, ma meglio non tirare troppo la corda: la fiducia del lettore non è eterna, anzi: và meritata e conquistata di volta in volta. Mi auguro (e forse m'illudo) che tale critica possa servire da sprono al Carrisi affinché torni quello di un tempo e permetta alla mia biblioteca di fare bella mostra delle sue future stesure.....

marco (16/12/2022) - Voto: 2/5

non è più il Carrisi dei primi libri... dovrebbe essere il terzo di una trilogia, ma in pratica non finisce, e dovrà per forza uscirne un quarto. Leggermente meglio del precedente (non ci voleva molto...), ma ancora insufficiente...

Gert dal pozzo (13/12/2022) - Voto: 4/5

La capacità di Carrisi di creare la tipica tensione da thriller nei suoi liberi è unica nonostante qualche forzatura nella trama. Mi è piaciuto seppur meno di alcuni suoi precedenti romanzi.

Lucas (09/12/2022) - Voto: 4/5

Ancora una storia con Gerber, l'addormentatore di bambini. Come al solito la storia si evolve e niente è come sembra all'inizio. Libro tutto sommato piacevole anche se alla lunga (questo è il terzo libro della serie Gerber) il personaggio comincia un po' a ripetersi.

Marina (06/12/2022) - Voto: 3/5

Cosa dire? Secondo me Pietro Gerber ha concluso ciò che aveva da dire: sinceramente speravo che questo terzo libro sancisse una conclusione, invece lascia molte cose in sospeso, senza però conservare l'entusiasmo dell'attenzione. Concordo con gli altri recensori riguardo alle ripetizioni: troppe ed inutili. Il racconto, invece, è, come al solito, piacevole e scorrevole e gli argomenti trattati possono essere interessanti, anche se non per tutti. Se vi sarà una quarta puntata, so già che la leggerò, ma non l'aspetto con trepidazione.