Il pittore di anime

Claudio (16/10/2019) - Voto: 5/5
Altro capolavoro di Falcones.
Ciro D'Onofrio (08/10/2019) - Voto: 3/5
Il Pittore di Anime conferma il talento di Falcones ma dimenticate La Cattedrale del Mare o La Mano di Fatima, questo ultimo libro, per quanto sicuramente interessante, è un’alternarsi di luci ed ombre. Molto bella e di grande suggestione il racconto di Barcellona nei primi anni del Novecento, protagonista di un fermento architettonico, artistico ed urbanistico che cambierà il volto della città. Appassionate e vibranti le pagine che raccontano le rivolte sociali del lavoratori per i diritti da conquistare, per abbattere una oramai insopportabile casta di privilegiati. La tenerezza, mai melensa, nel narrare la condizione delle donne, violate ed asservite agli uomini ed al turbinio degli eventi di quegli anni ma capaci di esemplare coraggio e rara determinazione. La storia scorre in un efficace affresco di reietti ed aristocratici, artisti e truffatori, politici e rivoltosi, peccando però di una certa lungaggine, troppe ed inutili molte pagine che zavorrano talvolta il libro, ed un finale, a cui si arriva in maniera rocambolesca, ma ampiamente prevedibile e scontato e che spegne certe attese.
venera (25/09/2019) - Voto: 5/5
Il suo nome è Dalmau Sala, è figlio di un anarchico giustiziato dalle autorità, esiliato e poi deceduto a causa delle torture subite, vive con la madre Josefa e la sorella Montserrat e presta i suoi servigi presso il maestro Don Manuel proprietario della “Manuel Bello Garcìa. Fabrica Azulejos”, un luogo che, superata l’insegna in ceramica azzurra e bianca, si estende tra vasche e seccatoi, magazzini e fornaci. Si tratta di una fabbrica di medie dimensioni specializzata nella realizzazione di lavori in serie e nella realizzazione di pezzi speciali disegnati o immaginati dagli architetti e dai capomastri per gli edifici o per i tanti esercizi commerciali, botteghe, farmacie, alberghi, ristoranti e locali vari che facevano della ceramica l’elemento decorativo per eccellenza. Questo è il lavoro di Dalmau: disegnare, creare progetti originali poi prodotti in serie che entrano a far parte del catalogo della ditta nonché concretizzare e sviluppare i progetti ideati dai capimastri nella costruzione di case e negozi, spesso soltanto abbozzati, o ancora, realizzare i modelli che i grandi architetti modernisti presentano a lui già perfettamente elaborati. Il disegnatore, di umili vesti e origini, lavora in uno studio accanto a quello del maestro, dispone di uno spazio proprio in cui disegnare piastrelle con motivi orientaleggianti, dai fiori di loto, alle ninfee, ai crisantemi.
mm (25/09/2019) - Voto: 4/5
bellissimo testo, riesce a farti immedesimare nei luoghi descritti e nella mente dell'autore. consigliatissimo
fabio (25/09/2019) - Voto: 5/5
Libro stupendo, avevo già letto LA CATTEDRALE DEL MARE di quest'autore oltre 10 anni fa, ed e' stato bello riapprezzare quest'autore con questo suo nuovo libro.