Il pittore di anime

lillo (16/05/2020) - Voto: 4/5
L’autore rappresenta benissimo la città e le vicende storiche e sociali di inizio novecento, forse eccessive le minuziose indicazioni relative all’ubicazione dei vari monumenti. Le lotte sindacali e l’anticlericalismo fanno da sfondo, anche violento, alle vicende dei due protagonisti che vivono sulla propria pelle povertà, rivendicazioni, odio, dolore ed amore.
lillo (16/05/2020) - Voto: 4/5
Città, periodo storico e vicende sociali molto interessanti, forse eccessivamente descrittivo sulla geografia della città che affronta un originalissimo sviluppo edilizio. Le vicende storiche e sociali sono realisticamente rappresentate e si intrecciano con quelle dei protagonisti, la cui esistenza viene in tracciata in maniera molto realistica, la povertà delle masse viene lucidamente descritta.
maria (15/05/2020) - Voto: 4/5
Lo stile dell’autore si riconosce, pur avendo cambiato contesto storico. Anche questa volta una bella storia ben contestualizzata.
michela (14/05/2020) - Voto: 4/5
Falcones ti trasporta in una Barcellona sporca, rivoluzionaria, povera e ingiusta, ma dove sta nascendo l'architettura fantastica che la caratterizza ancora oggi e la rivolta dei tanti ingiustamente sfruttati contro i pochi ricchi che governano la città. Il tutto raccontato con una scrittura autentica, incisiva, che ammali. Lo consiglio per gli amanti del genere e per approfondire un periodo storico molto importante in cui nascono nuovi stili e grandi Artisti.
Vince (13/05/2020) - Voto: 4/5
Dopo aver letto questo romanzo mi è venuta una voglia fortissima di visitare la splendida città di Barcellona, che attrae tantissimo per come è descritta da Ildefonso Falcones! Girare fra la Sagrada Familia, la casa Pedrera...tutto il fascino dell'architettura ispanica emerge da questo libro davvero molto curato in quest'aspetto. I personaggi sono un po' meno attraenti in compenso.