Guida all'uso
|
Miei libri
Home
|
Argomenti
|
Editori
|
Top 50
|
Offerte
La regina scalza
<< Torna alla scheda del libro
StellinaL86
(05/07/2020) -
Voto: 4/5
Difficile non emozionarsi e non essere toccati dalla storia magistralmente raccontata da Falcones. Un racconto che non manca di dettagli, nozioni storiche e curiosità sulla cultura gitana e sulla Madrid del '700. Il cuore del racconto resta però l'intreccio tra una grande amicizia, che dovrà resistere alle avversità che la vita le metterà davanti e l'amore. L'amore per la famiglia, per le proprie origini, per la persona desiderata, che si scontra inevitabilmente con il desiderio per il denaro ed il potere e l'elevazione all'interno della propria classe sociale. È vero, a tratti il testo rallenta, ma resta sempre la curiosità nel lettore di sapere "e ora cosa succederà? "
sel
(14/05/2020) -
Voto: 5/5
Davvero un bel romanzo, piacevole, a tratti commovente. Emozionante e puntualissima la descrizione della vita e della legge gitana, del loro modo di vedere la musica, la cultura, l'onore, l'amore, la famiglia, e pregevole lo studio storico condotto dall'autore, con richiami attinenti e davvero degni di lode.Ho apprezzato molto questo romanzo, e lo stile dell'autore si confà ai miei gusti, dunque credo cercherò di approfondire la sua conoscenza, come anche quella del mondo gitano che tanto mi ha appassionata
Mariangela
(25/09/2019) -
Voto: 5/5
Falcones ambienta la propria storia nel 1748, tra le città di Siviglia e Madrid, ed ha ad oggetto le vicende del mondo gitano. Da subito si nota il grandissimo rigore descrittivo dell’autore, perché dalla sua penna possiamo apprendere una notevole quantità di dettagli sul contesto storico così come su quello sociale. E non mancano nemmeno meravigliose descrizioni dei paesaggi tanto da sembrare di poter toccare con mano la terra, la polvere, i fiumi e le piante. Ma l’autore da il meglio di sé nel tratteggiare i personaggi, in primis la giovane Caridad, ora libera ma provata dalla sua condizione di schiava, e Milagros, una giovane gitana sempre pronta ad aderire alla ribellione. Le due donne danno vita ad un’amicizia vera, e solo un editto le allontanerà per poi ritrovarsi ancora più unite a Madrid. Molto ben riuscito è il tentativo dell’autore di fondere gli elementi storici coi buoni sentimenti di cui i personaggi sono portatori, realizzando in questo modo un racconto assai godibile ed appassionante.
Michela
(19/09/2019) -
Voto: 5/5
Il romanzo si svolge nel mondo gitano, nella metà del Settecento, ambientato principalmente fra Siviglia e Madrid. Il periodo storico viene restituito con grande precisione storica, così come usi, costumi, valori fondanti e contraddizioni. Inoltre, lo scrittore spagnolo descrive in maniera minuziosa i personaggi ed i paesaggi cosicché il lettore ha davvero l’impressione di trovarsi fisicamente sul posto quale parte attiva della narrazione. Miscelando sapientemente l’elemento storico e la gamma dei sentimenti (amore, amicizia, libertà) che caratterizzano i personaggi, l’autore crea un racconto ricco di emozioni, anche antitetiche, nonchè fornisce al lettore numerosi spunti di riflessione sulle vicende di un popolo spesso perseguitato e calunniato. Il racconto è davvero avvincente e coinvolgente perché, essendo collocato in un periodo storico ben definito, permette al lettore di venire a conoscenza di fatti di cui difficilmente potrebbe sapere. Lo spaccato umano che l’autore fornisce è molto interessante perché possiamo apprezzare un mondo, quello dei gitani, decisamente ricco di passione e dignità. Lo stile è agile e disinvolto, rendendo accattivante la lettura e coinvolgendo il lettore in un vero e proprio viaggio nella storia.
Iryna
(24/05/2016) -
Voto: 4/5
Non capisco quelli che hanno dato a questo libro i vuoti bassi. Secondo me, e' un bel libro. Non l'ho trovato molto noioso. Certo, che c'era qualche pagina con tante descrizioni delle palazzine di Madrid, ma non ha appesantito molto questo romanzo. E' diverso dagli altri due libri di questo attore: La cattedrale del mare e La mano di Fatima.Magari, ha meno di colpi di scena. Ma in genere un bel libro ambientato nella Spagna del XVIII secolo. Consigliato per gli amanti del genere.
Inizio
Precedente
Successiva
Fine
La Feltrinelli Internet Bookshop Srl - P.IVA 05329570963 -
Dati societari
- Vai a
IBS.it