Daderon (07/05/2025) - Voto: 5/5

Libro eccezionale, fluido, dinamico, si allaccia bene e non troppo al predecessore con un paio di chicche finale eccezionali, per quelli a cui piace il genere c'è da esultare ad avere dei libri così da un autore italiano!

Deborah (23/01/2020) - Voto: 5/5

L’ipotesi del male è un thriller bellissimo ben costruito. La trama vi lascia incollati fino all'ultima pagina creando prima una buona suspance e dopo un perfetto gioco di incastri per far si che tutto abbia un senso. Lo consiglio a tutti. Consiglio però di leggere prima Il Suggeritore in quanto ci sono molti collegamenti tra i due libri.

denstar (19/09/2019) - Voto: 5/5

Donato Carrisi scrive benissimo. Non mi riferisco solo allo stile, ma alla trama, all'atmosfera, al modo in cui i personaggi sono delineati, a quell'angoscia che deve permeare un thriller come questo. Carrisi ha l’abilità di far venire la voglia di leggere. I suoi romanzi danno dipendenza, si ha la necessità di scoprire i misteri che vengono narrati. Nello specifico l’ipotesi del male riprende la protagonista del suggeritore ed anche la trama è legata al primo capolavoro dell’autore.

Fabio (19/09/2019) - Voto: 3/5

Buon libro, non ottimo come il precedente della serie ma comunque godibile. Alcuni aspetti un po' tralasciati ma godibile nel complesso.

nanni (15/10/2016) - Voto: 1/5

Il libro non mi è piaciuto per niente anzi mi ha quasi fatto rabbia. La storia non è plausibile, la polizia infarcita di idioti, gli unici che hanno un normale grado di intelligenza sono i due protagonisti, che effettivamente sono personaggi costruiti abbastanza bene. Ma le vessazioni cretini cui è soggetto Berish, l'ottusità di tutti gli altri poliziotti è stupida. L'esasperazione dei concetti positivo negativo mi pare una soluzione grossolana e non sopportabile, stile telenovela. A me non sono piaciuti tanti aspetti che, a tratti mi hanno reso antipatica la lettura.