Per cosa si uccide

nonfumare (09/12/2004) - Voto: 3/5
La lettura è scorrevole, la trama in alcuni punti risente della gran quantità di personaggi: dopo averli creati occorre gestirli assegnando a ciascuno un ruolo credibile. Nel contesto del libro non si capisce il senso delle pagine relative all'affidamento congiunto. Vista la gran quantità di ringraziamenti finali, forse era il caso che qualcuno di loro dedicasse maggior tempo alla sistemazione di alcuni errori di grammatica.
Mario (03/12/2004) - Voto: 5/5
Di questo libro mi è piaciuto tutto. Le trame sono ben congegnate e ho goduto degli ambienti, dei personaggi, della loro umanità e, più di tutto (6/7), del linguaggio ricco, veloce, colorato e poco ingessato.
Eg64 (23/11/2004) - Voto: 5/5
L'ho comprato perche' ne ho sentito parlare bene, ma soprattutto perche' curiosa di leggere della mia Milano... che emozione ripercorrere con Ferraro strade, situazioni, momenti, sentimenti... e che personaggio stupendo questo ispettore cosi' lontano dai soliti canoni a cui ci stavamo tristemente abituando!! Grazie Biondillo per aver toccato il nostro cuore di milanesi, ancora vivo e palpitante anche se solo per un tramonto di primavera... Non ci abbandonare e facci sognare con nuove avventure!!
Armando (19/11/2004) - Voto: 1/5
L'unanimità del 5/5 mi induce sospetto! Io darei un 3/5 ma nulla di più
dario (24/10/2004) - Voto: 5/5
Bello, divertente e umoristico. Una figura di poliziotto vicina alle situazioni vere della vita e non il solito "eroe". Avevo sentito parlar bene di questo libro, in effetti malgrado i miei preguidizi iniziali (nuovo faletti... mahh) mi sono ricreduto.