Angygella (22/08/2020) - Voto: 4/5

📚  La Ardone mi piace moltissimo, mi piace la sua scrittura piena di passione e le frasi in dialetto napoletano, quasi a sottolineare l'autenticità dei personaggi che descrive. Gli spunti in questo libro sono tanti aspettano solo di essere colti. .Da leggere sicuramente . Zelda è nata nei quartieri "benestanti" di Napoli è una bella ricercatrice universitaria,  vive la sua vita tenendo le distanze da tutto e tutti. È arrivata al punto in cui capisce di essere "incastrata" in una vita che non è più la sua, sente di guardarla passare senza viverla e decide di rivoluzionarla. Come succede spesso, si pensa che basti cambiare lavoro o casa per trovare un nuovo senso da dare alla propria vita è un pò come chi aspetta il Capodanno con l'illusione che dal 1 giorno del nuovo anno le cose saranno diverse... Mi fa ricordare quella citazione da un famoso film:  "...perché non importa dove tu corra, finirai sempre per imbatterti in te stessa." . Quando accetta di insegnare in un liceo di provincia subito crede non sia per lei ma lentamente assorbe la vita vera di quei ragazzi Ragazzi pieni di speranza che chiedono di essere ascoltati in quanto persone "comuni" ma persone e non discriminate. Siamo nel 1799 Grazie a loro qualcosa comincia a cambiare e comprende che lei stessa gli sta dando qualcosa che non si aspettava di poter dare, quando il suo castello di carte crollerà, troverà in loro la forza e il coraggio per iniziare la sua rivoluzione sentimentale. .