Titti (13/12/2022) - Voto: 3/5

Divertenti e assurdi come sempre gli animali e le piante parlanti della Savioli. Ma questo terzo episodio delle loro avventure accusa un po' di stanchezza e il tutto va oltre le righe. Piacevole lettura.

sonia (27/09/2022) - Voto: 3/5

carino, un giallo insolito con una vena di ironia

Betty (09/09/2022) - Voto: 5/5

Un libro gradevolissimo, divertente ma non sciocco, come peraltro tutta la serie. Impossibile non affezionarsi ad Anna, sempre di corsa, che si sente sempre inadeguata ma, anche se con fatica, arriva dappertutto. E anche gli altri personaggi sono a tutto tondo, a partire dal rude Cantoni dal cuore d'oro. E la simpatia di piante ed animali , soprattutto il mitico gatto Banzai. Consigliato quando si ha voglia di una lettura che sia svago e anche riflessione, nei momenti di stanchezza, scoramento - tira su di morale!

Chiara (05/09/2022) - Voto: 3/5

Mea culpa, non ho letto gli altri capitoli, purtroppo però. non mi è piaciuto, non è il mio genere

Roberta (24/08/2022) - Voto: 4/5

Come nei due precedenti titoli, la particolarità di questa serie risiede nella capacità di Anna, mamma a tempo (quasi) pieno e collaboratrice (quando la famiglia non la reclama) in un'agenzia di investigazioni, di saper dialogare con animali e piante. Tutti i tipi di animali e di piante, che spesso sono testimoni fondamentali sulla scena di un delitto. E in questo terzo titolo si dispiega davvero un serraglio assortito. Il coniglio da sgabuzzino Tucidide mi ha fatta davvero ridere sonoramente. La serie si conferma sempre una lettura divertente, ma con un retrogusto di profondità, a volte solo accennato e altre volte più esplicito.