La salita dei giganti. La saga dei Menabrea

Letizia (24/05/2022) - Voto: 3/5
Interessante l'idea di ricostruire la storia famigliare e le vicissitudini di questa importante famiglia industriale italiana e curiosi gli accenni allo sviluppo della produzione birraia di inizio novecento. Ho trovato poco gradevole, invece, lo stile di scrittura e la costruzione dei personaggi. L'autore ha la discutibile abitudine di imbastire periodi lunghissimi e zeppi di parentetiche, che affastellano e disperdono la narrazione e molto spesso si ripetono episodi e pensieri che sanno più di pedanteria che di poesia. I personaggi, anche quelli che dovrebbero suscitare ammirazione, risultano quasi tutti sostenuti e piuttosto antipatici, a malapena la protagonista si salva.
Charlie57 (29/04/2022) - Voto: 3/5
Sicuramente è un buon libro; scritto bene e con i personaggi ben definiti ma, più che raccontare la storia della birreria Menabrea, mi è sembrato una biografia di Eugenia Menabrea detta Genia. Ovviamente questa è la mia personale opinione.
Barbara (05/04/2022) - Voto: 5/5
Belli i luoghi descritti e la saga famigliare
Roberta (25/03/2022) - Voto: 5/5
Mea culpa, prima di leggere questo libro non conoscevo la Birra Menabrea, e' vero che la birra non mi piace ma non sapevo proprio esistesse questo marchio. E' stata una bellissima lettura la storia di due uomini visionari che hanno avuto accanto due donne coraggiose , Questa frase di Genia ai figli fa capire tutto " Vostro nonno parlava sempre dei Giganti, le chiamava cosi queste montagne altissime. Ma io credo che in verita' i Giganti fossero loro : lui e il bisnonno. Perche' hanno avuto voglia di vedere cosa c'era dall'altra parte. Non hanno avuto paura di quello che non conoscevano."
Kia (15/03/2022) - Voto: 5/5
Un libro pieno di sentimento all'interno di una storia avvincente. Bellissimo!