Luca (05/12/2022) - Voto: 5/5

Di solito non credo che le storie troppe lunghe reggano bene ma stavolta mi devo ricredere. Eccellente

La Bibliatra (20/03/2022) - Voto: 4/5

[Estratto dal Blog] [...] Le “Tre sagge”, le tre anziane zie della famiglia Sorci, il 6 Aprile del 1955 fondano un Circolo[...] il racconto della famiglia Sorci, una nobile famiglia siciliana che, come tutte le famiglie è “infelice a modo suo”, parafrasando in grande Tolstoj. Una saga familiare inserita nel più ampio contesto della Storia: le vicende dei Sorci, infatti, come nella vita di tutti noi, s’intrecciano con quelle del periodo in cui si svolgono, concatenandosi le une alle altre. L’intreccio è meravigliosamente svolto attraverso l’espediente narrativo del racconto in prima persona che, capitolo dopo capito, viene rievocato alternativamente da uno dei componenti della famiglia, ciascuno col suo personale punto di vista.[...] conosciamo intimamente tutti i personaggi di questo romanzo corale e le vicende che anno dopo anno la famiglia affronta, avendo come punto fermo, il Circolo, attorno al quale ruoteranno le vite dei protagonisti e non solo.[...]E gradualmente, senza accorgersene il lettore si trova catapultato in quelle storie, in una trama intricata e coinvolgente che ripercorre un secolo di Storia, sino ad arrivare al 23 maggio 1992, una data che non è possibile dimenticare![...]Un romanzo che ci ricorda che la famiglia è, nel bene e nel male, sempre un punto di riferimento, un luogo di approdo che, nonostante tutto ci accoglierà sempre a braccia aperte, il luogo dove rifugiarsi e poter realmente sanare le proprie ferite, rattoppando talvolta squarci che altrove sarebbero irreparabili.[...]

Maria (01/03/2022) - Voto: 3/5

Bella la prima metà del libro , con quella atmosfera un po’ retro’ tipica della società siciliana dell’Ottocento. Nella seconda parte la storia sembra diventare funzionale a esporre la semplice cronaca di eventi … Iniziato bene ma perduta la bussola nel corso della storia.

Grace (09/01/2022) - Voto: 5/5

Continua la saga familiare dei Sorci e come sempre la Hornby cattura l'attenzione dei suoi lettori. Dopo aver letto caffè amaro e piano nobile non potevo farmi sfuggire punto pieno. Una storia sempre più fitta di personaggi unici e di donne protagoniste delle loro famiglie. È proprio vero, che dietro un grande uomo si nasconde sempre una grande donna e questo romanzo ne è la prova. La trama ruota intorno alla famiglia Sorci e ne racconta le vicissitudini che la colpiscono dal 1955 fino al 1992 quando vennero assassinati il giudice Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta. Il perno di tutta la vicenda è il circolo del punto pieno dove donne argute e di spessore ricamano corredini, tovaglie, asciugamani e tanto altro ed è proprio durante questi riunioni in cui si ricama si discute di come cambiare la società e le proprie abitudini familiari. Insomma le donne quando sono insieme riescono a creare una sinergia incredibile che dà vita a mutamenti nella società. Che dire un romanzo da leggere tutto ad un fiato che ti fa capire come la forza delle donne può essere il motore del mondo. Assolutamente consigliato

Marilena (28/12/2021) - Voto: 5/5

L'ho trovato noioso, ma soprattutto non coinvolgente, freddo. Una mera elencazione di fatti, come se fosse una cronaca di accadimenti scritta per un giornale.