Stefania (17/04/2021) - Voto: 4/5

Ambientato tra il 1860 e il 1910 in Sicilia nel periodo di cambiamenti dal regime borbonico all'unità d'Italia. Lo scrittore, anche lui un aristocratico siciliano, sicuramente nelle descrizioni avrà rivissuto con nostalgia la sua infanzia trascorsa in questi ambienti. Il Gattopardo, ovvero il principe di Salina, protagonista assoluto, è un personaggio emblematico. Le sue riflessioni e monologhi sono profonde e argute, velate anche da un senso di ironia. La scrittura di Tomasi è elegante e garbata, ma non noiosa come potrebbe sembrare all'inizio del romanzo. Peccato per lo scrittore che il libro sia stato pubblicato un anno dopo la sua morte.

Gio (20/03/2021) - Voto: 5/5

Arguto, attuale. Un capolavoro senza se e senza ma. La maestria di Tomasi di Lampedusa sta nell'immergerci in un'atmosfera quasi surreale e sognante per poi svegliarci e renderci conto di vivere esattamente la medesima realtà. Leggetelo, sempre.

ferdinando (16/03/2021) - Voto: 4/5

Forse non vicinissima alla sensibilità di molti, forse un po' lenta, ma si tratta di un'opera arguta e divertente, spesso maliziosa.

Vitos (01/03/2021) - Voto: 4/5

Uno spaccato storico di una vicenda tutta siciliana che vede due protagonisti principlali : il Principe Fabrizio Salina meglio conosciuto come " il Gattopardo " ed il nipote Tancredi. Entrambi vivono, a modo loro, il passaggio storico che dalla fine del Regno delle due Sicile porta all' Unita' d'Italia. La prosa e' quasi totalmente improntata sulla figura del Gattopardo, ma i particolari con cui sono descritte le scene, i luoghi ed i personaggi, danno un' idea abbastanza chiara di cosa fosse e cose rappresentasse l'aristocrazia siciliana dell'epoca. Consigliato a chi ama oltre i romanzi anche la storia.

Vitos (26/02/2021) - Voto: 4/5

Lo spaccato di una vicenda tutta siciliana, nel periodo risorgimentale, che vede due protagonisti principlali :  il Principe Fabrizio Salina meglio conosciuto come " il Gattopardo " ed il nipote Tancredi. Entrambi vivono, a modo loro, il passaggio storico verso la fine del Regno delle due Sicile e l' Unita' d'Italia. La prosa e' quasi totalmente improntata sulla figura del Gattopardo, ma i particolari con cui sono descritte le scene, i luoghi ed i personaggi, ci danno un' idea abbastanza chiara di cosa fosse e cose rappresentasse  l'aristocrazia siciliana dell'epoca. Consigliato a chi ama oltre i romanzi anche la storia.