Cetty (11/04/2025) - Voto: 5/5

Questo libro mi ha insegnato una cosa, mai avere pregiudizi. Sono stata sempre reticente nell’iniziare questa lettura (senza motivo poi) e invece a fine lettura mi rendo conto che stupidamente ho aspettato anche fin troppo tempo per dedicarmici. Siamo in Sicilia, nella splendida Palermo a metà Ottocento e la famiglia Salina si vedrà costretta ad affrontare un periodo storico importante, i borboni, Garibaldi con i suoi garibaldini ed il tanto atteso voto per decidere se mettere in atto la Rivoluzione oppure no. Il protagonista principale è il Principe Don Fabrizio, che per mano ci porta a conoscere non solo la sua famiglia ma bensì tutte le persone che gli fanno da contorno. Il Gattopardo è stata una lettura che contrappone non soltanto sentimenti contrastanti riguardo alla volontà che tutto cambi ma che nel contempo si vuole che tutto resti così com’è, ma anche la consapevolezza che si debba lasciar andare il passato per far spazio al futuro. In questo ho visto un Don Fabrizio sebbene lucido ma in preda alla nostalgia e d’altra parte il nipote Tancredi, figlio di sua sorella, voglioso di fare la storia, di rivoluzionare e di prendere in mano il proprio futuro. Ci sono anche momenti meno impegnativi come balli, intrighi amorosi, gelosie e tradimenti, ma tutti momenti che fanno da cornice alla vera questione dell’epoca. Nel racconto della storia chi ha più voce in capitolo sono gli uomini, le donne sono citate marginalmente, ma c’è un momento ben specifico in qui fanno sentire la loro voce, ovvero quando allo scadere dello spoglio delle votazioni a favore o contro la Rivoluzione, quest’ultime si riversano nelle piazze per rivendicare il loro diritto al voto! Sono pienamente soddisfatta di questa lettura per troppo tempo rimandata, adesso non mi resta che continuare a consigliarla a tutti coloro che non l’hanno letta e nel frattempo (in preda alla curiosità) mi premurerò di vedere la serie tv su Netflix.

Massimiliano (21/03/2025) - Voto: 5/5

Non si possono lasciare pensieri originali su un'opera di tale portata e tale bellezza. La constatazione che mi viene più naturale è che questo sia un capolavoro, che troppo spesso viene citato a caso con la famosa frase sul cambiamento e che, invece, letto nel suo insieme offre una guida all'Italia del passato, del presente e mi viene da dire anche del futuro.

ila (18/03/2025) - Voto: 1/5

vado un po' controcorrente, ma questo libro non mi è proprio piaciuto. Ho fatto proprio fatica, anzi mi sono imposta di finirlo...... trovo la storia raccontata veramente poco interessante e profonda, i personaggi mai davvero approfonditi......un enorme MAH

Pasquy (03/03/2025) - Voto: 5/5

Un classico da leggere assolutamente

enzoillettore (18/02/2025) - Voto: 5/5

da leggere SUBITISSIMO!!!!!!!!!!!!!!