1Q84. Libro 1 e 2. Aprile-settembre

Luca (17/12/2012) - Voto: 5/5
Catapultati in una trama onirica è dir poco: leggere "1Q84" è come essere immersi in un altro modo, in un'altra dimensione; non ho mai letto nulla di simile... E adesso passiamo al 3° libro!
Giulia (15/12/2012) - Voto: 5/5
Nonostante non avessi mai letto nulla dello stesso autore, il libro mi ha completamente rapita. Estremamente coinvolgente ed appassionante, a tratti inquietante. Nei primi capitoli la narrazione è un po' lenta e non invoglia a continuare la lettura, ma andando avanti pagina dopo pagina ci si perde ed è come se si entrasse nella mente dei protagonisti. Non ho fatto in tempo a finire il libro che sono subito corsa ad acquistare il seguito. Lo consiglio vivamente; uno dei libri migliori che abbia letto negli ultimi anni.
Fruel (05/12/2012) - Voto: 4/5
Come tutti i suoi libri, mi ha da subito catturato in questo tipico suo mondo del "dico, ma non rivelo", lasciato molto all'interpretazione del lettore, però rispetto ai suoi capolavori come Kafka sulla spiagga e Tokyo Blues, devo ammettere che è stato un po' minore stilisticamente parlando. Ho pensato spesso che fosse prolisso in certi punti, anche se il desiderio di venire a sapere come si districasse la storia, era più forte. Ho trovato molto interessanti i personaggi femminili, anche se non è una novità la straordinaria capacità dell'autore di creare personaggi dai tratti fortemente distintivi e ricchi di personalità. Attribuisco un giudizio positivo, perchè a chi piace questo genere, verrà coinvolto, lo sviluppo della storia è interessante, ciònonostante in alcune parti l'ho trovato più che surreale, assurdo quasi grottesco.
Marcello (07/11/2012) - Voto: 5/5
Avvincente e visionario. Assolutamente consigliato.
Roberta (06/11/2012) - Voto: 4/5
Romanzo molto particolare e insolito, a detta di chi, come me, per la prima volta ha avuto modo di avvicinare Murakami. Il Giappone e l'oriente in generale mi hanno sempre affascinata, ma se non mi fosse stato regalato non so se istintivamente avrei scelto questo libro. Ad una prima lettura la storia puo' sembrare abbastanza "comune"; in realta' di comune ha ben poco e in breve si trasforma in un viaggio irreale e surreale che ti tiene sveglia fino a tarda notte all'inseguimento del cosa accadra' dopo... Graze a Murakami ho conosciuto un genere nuovo che in poco tempo ha acceso la mia curiosita' e solleticato la mia voglia di conoscere altri modi di scrivere...e di leggere! Lo consiglio a chi ha voglia di sperimentare qualcosa di "diverso".