1Q84. Libro 1 e 2. Aprile-settembre

Paola (16/08/2020) - Voto: 2/5
Dopo l'entusiasmo per L'ASSASSINIO DEL COMMENDATORE e per ASSOLUTAMENTE MUSICA ho intrapreso il cammino di lettura per conoscere l'opera di HM. Penso di aver sbagliato ad affrontare 1Q84 - tutti e tre i libri -. Concludo sempre le letture che inizio, ma giunta alla fine mi sono sentita fondamentalmente annoiata. Le numerosissime ripetizioni quasi ossessive dei fatti non mi sono sembrate adatte ai lettori attenti, quasi a sfinire chi già si trovava in difficoltà ad entrare in un mondo come quello descritto. Non demordo comunque e continuerò a leggere altri suoi romanzi.
Agosto (19/07/2020) - Voto: 4/5
Questo è un genere, decisamente, fantasy e nella sua particolarità l'ho trovato avvincente e scorrevole, diverso dal solito. Alla fine riesce a trovare congurenza nella sua circolarità finale, pur non avendo ancora letto il terzo libro. La trama lascia, sicuramente, stupiti ed è difficile da allacciare, anche in via metaforico, alla realtà. Nel complesso lo consiglio.
paola (01/06/2020) - Voto: 5/5
ottimo capolavoro dell' invincibile autore che tra mille traversie fatte trascorrere ai suoi personaggi Tengo e Aoname, risalta in loro tutti i loro istinti anche violenti e crudi e viene dato un nesso logico alle loro azioni, la fantasia e' prioritario nel suo menu'
alice_intranslation (17/05/2020) - Voto: 5/5
1984, Tokyo. In una giornata come tante, un taxi, bloccato in un ingorgo su un'autostrada, sta trasportando una giovane donna ben vestita verso un importante appuntamento di lavoro cui non può tardare. Alla radio stanno trasmettendo una marcetta di un compositore ceco. Aomane, pur non essendo appassionata di musica classica, riconosce la Sinfonietta di Leós Janáček. Con questo incipit magistrale Murakami accompagna il lettore nel suo romanzo più riuscito, e, qualche riga più avanti, facendolo calare giù per una sgangherata quanto improbabile scaletta, lo attrae in una realtà parallela intrigante e brillantemente ingegnata. Lettura magica e indimenticabile. Solo per veri sognatori.
Luca (11/05/2020) - Voto: 1/5
Due cose posso dire su questo libro: la prima è che andrebbe inserito nella categoria "Fantasy e fantascienza", almeno i lettori a cui non piace il genere, tipo me, eviterebbero di acquistarlo e rimanere così fregati; la seconda è che è ridicolo e prolisso a dismisura.