Fiori per Algernon

Stefano (14/05/2020) - Voto: 4/5
Valuta con positività il racconto, originale e profondo. Non è una storia semplice da leggere, in particolare nelle parti in cui il testo è sgrammaticato a causa del ritardo cognitivo del protagonista. Tuttavia, il racconto si trascina, interessante, fino al termine, riuscendo nell'intento dell'autore di delineare i tratti di una mente che desidera disperatamente crescere.
Almas (13/05/2020) - Voto: 5/5
Uno dei più bei libri che abbia mai letto. Definirlo di fantascienza è riduttivo anche perchè, alla luce della evoluzione in campo medico, ci si aspetta da un momento all'altro che l'inte4rvento descritto sia possibile. Ma la parte essenziale non è l'intervento ma l'interazione tra i vari personaggi (tra cui il topo Algernon è altrettanto importante di Charly Gordon) e le loro relazioni professionali e sentimentali. Certo, il racconto da cui è tratto, nella sua stringatezza, è superiore al romanzo ma quest'ultimo permette una lettura più lunga e una immedesimazione con i personaggi che può portare all'immedesimazione. Imperdibile.
Sara (11/05/2020) - Voto: 5/5
Difficile all'inizio, per lo stile lo scrittura, si fa via via più scorrevole con il progredire della storia. Fa riflettere su cosa sia e dove stia la vera intelligenza e come questa non sia motivo di raggiungimento della felicità.
Matteo (11/05/2020) - Voto: 5/5
In assoluto il libro di fantascienza migliore che abbia mai letto, e non sono l'unico a dirlo visto che ha segnato una generazione e ha venduto 60 milioni di copie. All'inizio è leggermente complicato da leggere (proprio visivamente intendo), ma fa parte del gioco... ops, ho già detto troppo, chi lo legge capirà ;-)
MEL (11/05/2020) - Voto: 4/5
Di keyes è il secondo libro che leggo. Trama lineare ma stile di scrittura mai visto. Da leggere per addentrarsi in un modo di scrittura del tutto diverso dal solito.