Guida all'uso
|
Miei libri
Home
|
Argomenti
|
Editori
|
Top 50
|
Offerte
La giostra dei criceti
<< Torna alla scheda del libro
Monica
(22/09/2018) -
Voto: 3/5
Questo romanzo non può essere definito un semplice noir ma un connubio di tragicità e comicità in grado di stupire il lettore, costringendolo a riflettere su quella che è la società che lo circonda. Filo conduttore di tutta la narrazione sono le storie delle persone comuni: un turbinio di avventure e disavventure di quelli che potremmo definire gli “emarginati”, quelle persone a cui la vita non ha mai regalato niente, che vivono in sordina e che oscillano tra rassegnazione e desiderio di evasione da una vita che non riconoscono come la loro. Sono tutti alla ricerca del colpo grosso, quello che sistema per sempre, perché in fondo una vita senza riscatto altro non è che una vita di nullità. Manzini fa emergere abilmente una delle criticità del nostro tempo: la rottura del patto di solidarietà generazionale che ha inevitabilmente portato i giovani a covare un sempre più crescente senso di risentimento nei confronti dei più anziani. I giovani non perdonano alla generazione precedente di aver vissuto al di sopra delle proprie possibilità e di aver contribuito a creare una situazione di crisi economica scaricando tutto sulle spalle di chi oggi è costretto a raffrontarsi con un mondo che ostacola e non soddisfa. La vita ha davvero poco da offrire e per tutti non resta che aggrapparsi allo stesso sogno: il colpaccio, quella svolta capace di trasformare la propria misera vita in qualcosa di entusiasmate. La ricchezza, l’agiatezza e l’ozio però, si sa, hanno un prezzo; e allora cosa saremmo disposti a fare pur di ricominciare una nuova vita? Questo è ciò che viene chiesto ai protagonisti di questo romanzo e ai suoi lettori; un quesito importante che sa far vacillare e mettere alla prova. Ciò che ci resta dunque, è un perfetto spaccato di quella che è la nostra società, dove ognuno di noi può riconoscersi in quel criceto costretto a girare nella sua ruota, in una costante ed interminabile corsa statica, nella consapevolezza di non riuscire mai a raggiungere nulla.
micina571@gmail.com
(18/09/2018) -
Voto: 3/5
storia sull'avidita' di potere e successo sul prevalere gli uni sugli altri.Attualissima e da leggere.
Niccolo'
(17/06/2018) -
Voto: 4/5
Libro molto buono.....lettura scorre veloce....il solito Manzini!!!
(24/01/2018) -
Voto: 4/5
Come tutti i libri di Manzoni questo mi mancava e non potevo perdermelo, buona scelta per una piacevole lettura.
silvia
(15/12/2017) -
Voto: 4/5
La trama, come sostiene giustamente l'autore di una delle recensioni che precedono la mia, è "un gioco a incastro". Varie storie interconnesse si intrecciano ad arte conferendo all'opera uno splendido ritmo incalzante, che purtroppo va scemando verso la fine. L'argomento principale è ai limiti del credibile, ma appare quasi plausibile, tanto è assurda la realtà vera che fa da sfondo. I protagonisti possiedono sfumature e spessore, come se li avessimo incontrati e conosciuti. Esilarante, seppure tragicamente amaro, il ritratto del malavitoso analfabeta che si esprime in un idioma incomprensibile. Squallore e ironia per ritrarre i mondi opposti ma simili delle bande criminali e degli addetti al pubblico servizio.
Inizio
Precedente
Successiva
Fine
La Feltrinelli Internet Bookshop Srl - P.IVA 05329570963 -
Dati societari
- Vai a
IBS.it