Erika (12/04/2025) - Voto: 3/5

Scrittura scorrevole. Il tema principale é la resilienza della protagonista Violette, che riesce a superare tutte le disgrazie che le succedono nella vita e a trovare il modo di rialzarsi dopo ogni caduta. Tuttavia, avevo alte aspettative su questo romanzo, che purtroppo ho trovato a volte ridondante e lento in alcuni passaggi.

Imma (08/03/2025) - Voto: 5/5

È un romanzo la cui protagonista mi ha subito conquistata per la delicatezza con cui descrive in prima persona la violenza, soprattutto psicologica, subita prima come figlia e poi come moglie, non perdendo mai la fiducia nel prossimo e la speranza di incontrare sul suo cammino persone che la sapessero apprezzare per quello che è. L'autrice, con un linguaggio semplice e una struttura accattivante, ha saputo bene armonizzare la storia rendendola gradevole sin dalle prime pagine e per tutta la stesura.

Dile (14/02/2025) - Voto: 1/5

A me è sembrato di una noia tremenda, l’ho addirittura lasciato a metà, che delusione!

Viola78 (04/02/2025) - Voto: 5/5

Per una volta mi trovo d'accordo con la critica., Questo libro è un vero gioiello. Nonostante sia lungo, non l'ho affatto trovato "allungato", come ho letto in alcune recensioni, anzi mi sono dispiaciuta quando è terminato. Ha un ritmo intimistico, delicato, e allo stesso tempo mantiene sempre uno sguardo ironico sugli eventi e sulle vite delle persone descritte, senza amai scivolare nella tristezza facile, nell'autocompiacimento o nel patetismo. E' leggero nella sua profondità, fluido, scorrevole, con tanti piccoli capitoli aperti da un piccolo aforismo, come un epitaffio sulla vita delle persone. Ho letto alcune recensioni che lo definivano confuso, con cambi di prospettiva e troppe storie aperte. Il romanzo a mio avviso invece è chiarissimo, ogni piccola storia si conclude in modo chiaro e tutto si colloca al suo posto. .Una bellissima elegia alla vita e alle sue tante sfumature, originale e consigliatissimo.

Angelica55 (22/01/2025) - Voto: 5/5

scrivo per dire la mia sulla notizia che a maggio inizieranno le riprese del film trattola "CAMBIARE L 'ACQUA AI FIORI ". Ho molto timore , perché ogni volta che vogliono fare un film da un bellissimo libro lo rovinano , non dimentico "L'eleganza del riccio" un film che non aveva niente a che vedere con la storia originale, avrei preferito fosse una serie, c'era più spazio per la narrazione ..........in quanto al meraviglioso libro di cui parlo l ho letto nel 2020 , ancora mi commuovo...............