Massi (04/09/2025) - Voto: 2/5

È il primo libro di Camilla Läckberg che leggo e, purtroppo, sarà probabilmente l'ultimo. La lettura mi ha annoiato a causa di un eccessivo numero di dettagli superflui che avrebbero potuto essere eliminati per rendere la trama più dinamica. L'autrice si è dilungata troppo in particolari irrilevanti, rendendo difficile mantenere alta l'attenzione. Ho comunque terminato il libro, seppur a fatica, per principio, ma non è stata una lettura piacevole.

MANUELA (11/09/2024) - Voto: 3/5

Glia altri due libri della trilogia sono sicuramente più avvincenti. Questo l'ho trovato abbastanza noioso, anche se la storia è comunque coinvolgente ed interessante. Finale prevedibile.

Charlie (06/09/2024) - Voto: 5/5

Ho letto tutti e tre i romanzi della trilogia con protagonisti Mina Dubiri, brillante ispettrice di polizia, e Vincent Walder, maestro mentalista. Questa volta devono affrontare un serial killer che vuole punire alcuni personaggi che hanno un passato in comune. Ne succedono di tutti i colori anche nelle gallerie della metropolitana di Stoccolma. All'ultimo istante di un estenuante conto alla rovescia riusciranno a smascherare il colpevole. Mi è piaciuto sempre tantissimo il rapporto tra la bellissima e Mina e Vincent e avrei sempre auspicato che si mettessero insieme. La risposta - inaspettatissima - a questa possibile futura relazione si saprà solo alla fine del romanzo. Bello davvero

Floriano (31/07/2024) - Voto: 4/5

Inverosimile come i due precedenti della serie. Bisogna prenderlo così, senza aspettarsi narrazioni logiche. Non è neanche male, soprattutto per l'inatteso finale. Diciamo che la Lackberg la preferisco nella serie "sua", senza artifici "mentalistici"

Luca (28/07/2024) - Voto: 5/5

E molto interessante lo consiglio vivamente