L' ottava vita (per Brilka)

Momenti_letterari (15/08/2021) - Voto: 5/5
Già disponibile in Italia da circa un anno, questo romanzo è un'opera notevole, sotto tutti i punti di vista. È intriso di storia, un intero secolo raccontato dai protagonisti che hanno servito il regime sovietico, la Georgia, i grandi dittatori del passato, senza trascurare, al contempo, le vicende della restante Europa occidentale. È un susseguirsi di sentimenti e di storie familiari, i cui protagonisti si distinguono per una notevole unicità. La leggendaria Stasia, la ribelle Elene, l'inquieta Daria... E poi Kitty, che rapisce il cuore. Una famiglia di donne, con al centro un solo grande componente maschile, messe a nudo davanti al lettore solo per arrivare a Brilka, l'ultima erede di un passato così difficile da raccontare e accettare. È un romanzo notevole anche per l'impegno che richiede: nonostante la prosa sia fluida, a volte le descrizioni sono così minuziosa da rendere difficile lo scorrimento della lettura. In ogni caso, credo che il tempo dedicato a quest'opera sia ben speso, perché merita gli apprezzamenti ottenuti dalla critica internazionale.
Marisa (09/07/2021) - Voto: 5/5
gran bel romanzo. lunghetto ma scorrevole. una piacevolissima lettura che consiglio a tutti
Edith (09/07/2021) - Voto: 5/5
Un romanzo fenomenale; amo le saghe familiari, e questa è una delle migliori mai lette. Doloroso, ma avvincente e coinvolgente.
Maddalena (09/07/2021) - Voto: 5/5
Può essere pericolosa una cioccolata calda? Se mangiata nelle quantità giuste, assolutamente no, anzi... ma la ricetta del signor Jashi può essere tanto estasiante quanto pericolosa ed è per questo che sarà custodita con cura e tramandata alle donne della sua famiglia. La storia inizia nel 2006 con Niza che riceve una telefonata dalla madre e che la prega di riportare a casa la nipote, Brilka, che è scappata. Da questo momento Niza inizia un' introspezione su se stessa che la porta a ricostruire tutta la storia della sua famiglia a partire dalla nascita della sua bisnonna Stasia. Stasia nasce nel 1900 e la sera prima della sue nozze il padre le rivela la ricetta segreta della cioccolata calda avvisandola della sua pericolosità. In un susseguirsi di fatti viene raccontata la storia della famiglia fino ad arrivare ai giorni nostri, in particolare fino a quando Niza non incontra Brilka. La storia personale della famiglia Jashi si intreccia perfettamente con quella della Russia, in queste pagine c'è un continuo riferimento alla vita politica russa, al periodo rosso dalla sua nascita fino al suo declino, e alle vicende europee di tutto il '900. Attraverso la storia di questa famiglia è possibile conoscere il pensiero, i sentimenti e gli ideali di chi ha dato tutto per il regime e per la causa comunista, prima, e socialista, dopo. Allo stesso tempo possiamo conoscere pensieri, sentimenti e desideri di chi si è opposto. Dalla prima all'ultima pagina ci si trova immersi nelle difficili condizioni di queste donne che si sono battute prima di tutto per sé stesse, in un susseguirsi di lotte, fughe, vicende tragiche e crudeli tutto per seguire i proprio sogni e per ritrovare se stesse. Mentre leggevo cresceva in me una gran rabbia: donne energiche vitali, piene di passione, desideri e sogni soffocate dalla brutalità di alcuni uomini e dalla vita. Da leggere assolutamente, senza farsi spaventare dalla mole!
antodt (09/07/2021) - Voto: 5/5
Una saga familiare delle più belle e delle più emozionanti che abbia letto. La mole del libro è notevole, ma solo in apparenza: una volta iniziata, la lettura procede piacevole e spedita, ci si immerge totalmente in ogni storia, si impara a conoscere intimamente i personaggi e alla fine ci si sente parte del viaggio. Un tuffo nella storia e nella vita di sette donne, raccontato con maestria e grande delicatezza.