Carlo Dariol (13/08/2024) - Voto: 3/5

Ho apprezzato il tentativo di descrivere l’evoluzione della società georgiana lungo un secolo e i meccanismi subdoli, violenti e falsi della società sovietica. Ma l’ho trovato un mappettone lungo, pieno di digressioni superflue, di metafore ardite per non dire logicamente inconsistenti; le osservazioni sui comportamenti delle protagoniste e dei protagonisti e sugli avvenimenti risultano talora ridondanti: spesso, prima che il capoverso finisca si sa già dove il discorso va a parare; il tutto condito da un romanticismo un po’ d’accatto… con la baggianata del cioccolato che più buono non si è mai gustato. La narratrice continuamente scivola dall'autobiografia al ruolo di narratrice onnisciente esterna, cosa che rende la narrazione un poco falsa. Anche lo stile è quel che è; forse dipende dalla traduzione ma troppe sono le frasi senza soggetto, senza che questo si traduca in stile ma solo in inciampo alla lettura.

Luana (08/08/2024) - Voto: 5/5

Immenso, nella mole di pagine che lo compongono, nei personaggi che lo attraversano, nelle storie in esso raccontate. Una saga familiare lungo un secolo difficile, fra guerre, amori, intrecci, tradimenti, sofferenze e sventure. Ho amato la scrittura, la sublime caratterizzazione dei protagonisti, la descrizione degli ambienti. È lungo, quasi fosse interminabile, tante storie, troppe, da assimilare e metabolizzare, tanta solitudine che abbraccia ogni singolo personaggio di questa intensa storia. Nota positiva, la struttura del romanzo. Suddiviso in otto capitoli, ognuno dei quali composto da piccoli paragrafi che danno al lettore la percezione di pausa fra uno e l'altro. Chi si approccia a questo libro sappia che è difficile, emozionante, impegnativo.. ci ho messo due settimane a terminarlo. Avevo, ogni tanto, bisogno di staccare la mente dalle pagine. Consiglio assolutamente per chi ama il genere.

Domir (19/02/2024) - Voto: 5/5

Questo romanzo mi ha tenuta incollata alle sue pagine. Storia e narrativa, le mie grandi passioni, si intrecciano magistralmente dando vita ad un romanzo difficile da lasciare andare e da dimenticare.

MARINELLA (09/02/2024) - Voto: 5/5

Ho letteralmente "divorato" le 1200 pagine. Stile impeccabile, personaggi così ben analizzati che sembra siano reali, la descrizione storica che non appesantisce la narrazione, anzi la integra e la fa capire meglio. I componenti della famiglia Jashi turbinano ancora intorno a me e credo che penserò spesso a tutti loro. Senza scendere nei particolari per non togliere il piacere della lettura a chi inizia ora, devo dire che la fine è uno splendido sospeso che mi ha portata inevitabilmente a rileggere le prime pagine.

taty (29/01/2024) - Voto: 5/5

Molto bello: bella la caratterizzazione dei personaggi, bello il contesto storico, bella la narrazione. Consigliato!