Luca (22/03/2020) - Voto: 5/5

Libro magnifico che racconta una vicenda molto cruda della nostra storia purtroppo ancora troppo attuale, lo sfruttamento dei bambini. L'autrice è molto brava a saper amalgamare una narrazione molto cruda, quando racconta di Edna bambina, a una spensierata e divertente, quando racconta del viaggio. Aspetto con impazienza le prossime pubblicazioni

Alba (15/03/2020) - Voto: 1/5

Mi aspettavo un libro con protagonisti bambini testimoni di una storia conosciuta a pochi e invece ho avuto l'impressione che l'autrice non abbia saputo come riempire le pagine pur avendo avuto una buona ispirazione. Tanti personaggi "meteora"incontrati lungo un viaggio che non mi ha trasportato .Delusa,non sono riuscita a terminarlo.

ghosta51 (13/03/2020) - Voto: 1/5

Mi aspettavo qualcosa di travolgente ,una storia piena di emozioni e di novità , noia assoluta dopo 70 pagine chiuso il libro . Non commento altro anche perchè non lo merita

Angela (09/03/2020) - Voto: 1/5

Poteva essere una bella storia, un’occasione per approfondire un tema ai più sconosciuto. Il libro è più concentrato sul viaggio, così improbabile, della protagonista che vive situazioni surreali, piuttosto che sulla vera storia dei bambini di Svevia.  Di questo fatto storico ci sono più notizie su Wikipedia.  Ho acquistato il libro perché pensavo approfondisse questo tema, sono rimasta molto delusa. 

Luisa (11/02/2020) - Voto: 2/5

Un libro di piacevole lettura ma poco di più. Avvincente la storia di Edna e Jacob, attraverso la quale si sarebbe potuto approfondire il tema dei bambini venduti alle fattorie della Svevia: da dove venivano, perché, in quali condizioni affrontavano il viaggio attraverso le montagne, la loro quotidianità, il ritorno a casa... Questo argomento di interesse storico è stato minimizzato per far posto al viaggio improbabile e - a mio avviso - fantastico di una Edna ormai ultranovantenne che scala montagne e viaggia in moto... I bambini di Svevia meritavano molto di più.